Guida pratica per cucinare patate lesse perfette, con tempi di cottura, metodi e varianti per ogni tipo di ricetta

Lessare le patate sembra una cosa banale, ma chiunque abbia provato a cucinarle almeno una volta sa che è facile sbagliare: patate troppo dure, sfaldate o addirittura insipide.
Saper bollire le patate correttamente è una delle basi della cucina. Serve per preparare contorni semplici, insalate estive, gnocchi fatti in casa e mille altre ricette.

In questa guida trovate tutto quello che vi serve sapere su come si lessano le patate, intere o a pezzi, con o senza buccia, a seconda delle vostre esigenze.

Se volete imparare le basi della cucina pratica, potrebbe interessarvi anche la nostra guida su come fare un uovo sodo perfetto.

Come lessare le patate con o senza buccia?

Una delle prime domande che ci si pone è: meglio bollire le patate con la buccia o senza?

Con la buccia:
Se dovete usare le patate lesse per fare un’insalata o per servirle a fette condite, è meglio lasciarle intere con tutta la buccia. Mantengono meglio la consistenza e assorbono meno acqua durante la cottura.

Senza buccia:
Se invece volete preparare purè o gnocchi, potete pelarle e tagliarle a tocchetti prima di bollirle. Questo metodo riduce un po’ i tempi di cottura, ma richiede attenzione: senza la protezione della buccia le patate possono sfaldarsi più facilmente.

Come lessare le patate intere

Lessare le patate intere è il metodo più semplice per ottenere una consistenza compatta. Ecco come fare:

Lavatele bene sotto acqua corrente, aiutandovi con una spazzolina per eliminare ogni residuo di terra.
Sistematele in una pentola capiente e copritele con abbondante acqua fredda.
Aggiungete una manciata di sale grosso.
Accendete il fuoco e portate lentamente a ebollizione.
Da quando l’acqua comincia a bollire, contate circa 25-35 minuti di cottura, in base alla grandezza delle patate.
Per controllare la cottura, infilate una forchetta nel centro di una patata: deve entrare facilmente, senza spezzarla.

Con questo metodo semplice, potrete bollire le patate senza sbagliare.

Come lessare le patate a pezzi

Quando avete bisogno di cucinare più rapidamente o di preparare piatti che richiedono patate già tagliate, ecco come procedere:

Sbucciate le patate con un pelapatate o un coltello affilato.
Tagliatele a pezzi regolari, in modo che cuociano in modo uniforme.
Mettete i pezzi subito in una pentola con acqua fredda e salata.
Portate a ebollizione dolce e cuocete per circa 15-20 minuti.

Verificate la cottura infilando un coltello o una forchetta: se entra senza fatica, le patate sono pronte.

Con questo metodo potete lessare le patate velocemente.

Tempi di cottura orientativi

Ogni tipo di patata ha bisogno di tempi leggermente diversi. Ecco una tabella pratica:

Tipo di patate	Metodo	Tempo indicativo
Patate intere medie	In acqua bollente	25-35 minuti
Patate a pezzi	In acqua bollente	15-20 minuti
Patate novelle	In acqua bollente	12-18 minuti
Patate a vapore	Cottura a vapore	30-35 minuti
Patate in pentola a pressione	Pressione	8-10 minuti

Trucchi per bollire le patate senza sbagliare

Partite sempre da acqua fredda: mettere le patate già in acqua calda cuoce male l’interno.
Non esagerate con il sale: bastano circa 10 grammi di sale per ogni litro d’acqua.
Controllate con attenzione la bollitura: una forchetta deve entrare senza sforzo, ma la patata non deve sfaldarsi.
Per gnocchi o purè: meglio lessare le patate con la buccia, pelandole solo dopo la cottura.

Con questi piccoli trucchi, saprete come lessare le patate perfettamente anche se è la prima volta che ci provate.

Variante: patate lesse al vapore

Se volete un risultato ancora più leggero, potete bollire le patate a vapore:

Mettetele in un cestello sopra una pentola d’acqua bollente.
Coprite con un coperchio.
Cuocetele per circa 30-35 minuti, controllando di tanto in tanto.

Questo metodo conserva meglio il sapore e le proprietà nutritive della patata

Conservazione

Le patate lesse si conservano in frigorifero, dentro un contenitore ermetico, per circa 2-3 giorni.
Attenzione: devono essere asciutte e non condite con salse o burro. Se le avete condite usatele per fare delle insalatone con verdure fresche.

Se invece pensate di usarle per altre ricette, è sempre meglio prepararle fresche per garantire la miglior consistenza